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Anestesia Cosciente

Pensate a una vostra paura profonda, destabilizzante, e il caso dell’Anestesia Cosciente la calza a pennello.

Questa si può definire una vera e propria esperienza traumatica per un paziente che si sottopone ad anestesia.

 

I casi di questo tipo sono rari, per fortuna, eppure più numerosi di ciò che si pensa.

L’anestesia cosciente riguarda gli effetti dell’anestetico che invece di addormentare il paziente per tutta la durata dell’intervento può avere effetti diversi:

 

  • il risveglio durante l’intervento
  • la paralisi del corpo rimanendo coscienti per la durata dell’operazione

 

Per quanto riguarda il risveglio prematuro niente di irreparabile se l’anestesista rimedia per tempo.

 

IL caso della paralisi è tutt’altra cosa

 

Provate ad immaginare : siete sul lettino in sala operatoria, fa freddo, vi iniettano l’anestesia e mentre aspettano vi immobilizzano le braccia, voi chiudete gli occhi sperando di rilassarvi.

Cosa succede? Il corpo si immobilizza, nessun impercettibile movimento è più possibile. Qualcosa però non quadra. Perché sentite tutto quello che le persone si dicono tra loro? La vostra mente si mette in pre-allarme. Forse ancora non ha fatto del tutto effetto l’anestesia, vi dite.

Non vedete, gli occhi sono blocccati dal nastro adesivo, però sentite tutto.

Sentite le voci, il bisturi che incide, in quel preciso istante inizia il senso di soffocamento, Cercate di urlare per il dolore e chiedete aiuto ma nessun suono esce dalla bocca paralizzata.

Ecco che sopraggiunge il panico, il cervello spinto al limite dal terrore e dal dolore, spinge la vostra coscienza fuori dal corpo. “Aiuto, sto male, non lo vedete?”

NO, loro non si accorgono di nulla perché voi non muovete un muscolo, non potete, siete prigionieri del vostro stesso corpo.

Cosa succede a chi vive un’esperienza come questa?

Queste esperienze lasciano segni indelebili e molto profondi sulla persona che può vivere al risveglio stati di depressione, shock, Disturbo Post Traumantico da Stress per moltissimo tempo.

La natura ha pensato di far si he anche il mio stato neuro-fiologico fosse tra quelli che l’anestesia non gli fa l’effetto sperato. Per me è dura ogni volta che devo affrontare anche una piccola operazione come togliere un dente. Il mio cervello quando ho dovuto subire operazioni importanti, per difendermi, mi ha fatto andare in coma per qualche ora.

Per quanto ne parli ogni volta, i medici la leggono solo come paura di affrontare l’operazione.

Per fortuna il cervello è macchina incredibile, non smetterò di esserne innamorata.